Sudep (morte improvvisa ed inaspettata in epilessia)

Interessanti interviste alla Prof.ssa Maria Paola Canevini dell'Ospedale San Paolo di Milano e componente del Comitato Scientifico LICE  e al Dr. Orrin Devinsky (direttore del NYU Langone’s Comprehensive Epilepsy Center di Manhattan) che spiegano come la SUDEP, morte improvvisa e inaspettata in epilessia, sia un fenomeno raro ma reale - si stima possa colpire 1 su 1000 persone con epilessia.
Il rischio di SUDEP è maggiore per le epilessie non controllate dai farmaci  e quando le crisi sono di tipo convulsivo e si verificano nel sonno .  
Circa il 70% dei casi di SUDEP si verifica durante il sonno.  La probabile causa della morte è che la persona smettdi respirare. La crisi epilettica agisce in modo negativo sul sistema nervoso centrale andando ad interferire con la frequenza cardiaca, la funzione cardiorespiratoria e la ripresa del funzionamento normale del cervello alla fine della crisi
Al momento non vi è modo di prevenire la SUDEP e diversi gruppi di ricercatori, nel mondo, stanno cercando di comprenderne i meccanismi.
Assumere regolarmente i farmaci antiepilettici così come evitare i fattori che possono provocare una crisi quali la privazione di sonno e l'assunzione di alcolici, può, secondo i medici intervistati,  contribuire ad abbassare il rischio. Anche utilizzare cuscini antisoffocamento e vigilare ed assistere i propri cari durante una crisi, cercando di girarli su un fianco e svegliandoli nel caso non riprendano una regolare respirazione, possono essere utili accorgimenti
 

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